Emissioni CO2: cause e rimedi del cambiamento climatico
La temperatura della Terra è aumentata di 0,99°C rispetto ai livelli preindustriali e il trend di crescita che si osserva fa prevedere un incremento di 1,5 °C tra il 2030 e il 2050. Le conseguenze potrebbero essere devastanti per molti ecosistemi, marini e non, senza considerare gli effetti sulle realtà urbane che si trovano sotto il livello del mare. Eppure, il riscaldamento globale è solo uno degli effetti del cambiamento climatico generato dalle emissioni di CO2.
Il volto dell'Italia, se i ghiacciai della Terra dovessero sciogliersi completamente e provocare l'innalzamento dei mari.
Photocredit: National Geographic.
Le cause dei cambiamenti climatici
Molti studi dimostrano che la storia della Terra è costellata di cambiamenti climatici, tuttavia quello a cui stiamo assistendo oggi è anomalo perché dovuto principalmente alle attività dell’uomo. In particolare, gli effetti dell’industrializzazione hanno influito sugli equilibri del pianeta e stanno modificando il naturale effetto serra. A partire dal 1750, infatti, la concentrazione di gas serra ben miscelati, soprattutto di anidride carbonica, è aumentata in modo significativo. Nel 2019 le concentrazioni di CO2 nell’atmosfera hanno raggiunto livelli più alti che mai in almeno 2 milioni di anni.
Si è creato il cosiddetto effetto serra antropico, che si aggiunge all’effetto serra naturale, determinando un innalzamento progressivo delle temperature. Le conseguenze vanno dallo scioglimento dei ghiacciai, all’acuirsi di fenomeni di siccità, fino all’incremento a livello globale di eventi meteorologici estremi (come i cicloni). Ma non è tutto: il cambiamento climatico ha già avuto un impatto sulla sicurezza alimentare e idrica di buona parte della popolazione mondiale, sta provocando un aumento delle malattie legate al clima ed ha effetti sui mezzi di sussistenza, le infrastrutture e la salute nelle aree urbane.
Cosa fare per contrastare il cambiamento climatico
Ridurre le emissioni di CO2 è senza dubbio il primo passo per contrastare il cambiamento climatico. Ciò si traduce in tante piccole azioni che possono essere condotte a livello privato e professionale. In questo contesto la scelta di energia proveniente esclusivamente da fonti rinnovabili è ineludibile. Questa voce da sola incide in modo determinante nel percorso di sostenibilità che ogni azienda, ogni persona deve compiere.
Naturalmente, gli interventi di sostenibilità condotti dalle imprese hanno un peso prioritario, poiché sono responsabili di emissioni maggiori rispetto a quelle imputabili ai cittadini privati. Le emissioni nei settori dell’energia, dell’industria, dei trasporti e dell’edilizia, infatti, rappresentano circa il 79% delle emissioni globali totali. In questo senso è fondamentale investire sull’efficientamento energetico, ovvero sulla riduzione dell’energia utilizzata a parità di performance.
Dai sistemi di produzione di energia verde alle tecnologie a risparmio energetico, le soluzioni implementabili sono moltissime e con una consulenza specializzata è possibile mettere a punto un ecosistema efficiente e sostenibile a 360 gradi. Comprese le soluzioni di micro-mobilità, come le biciclette e le auto elettriche, ideali per spostarsi in aree urbane ed essere inserite in azienda.
Affrontare i cambiamenti climatici non è solo una questione di tecnologia o innovazione, ma anche di scelte quotidiane e consapevolezza individuale. Le soluzioni esistono e abbiamo gli strumenti per ridurre il nostro impatto sull'ambiente. Ognuno di noi, sia come individuo che come parte di una comunità o di un'azienda, ha un ruolo da svolgere. La chiave sta nell'agire prima del punto di non ritorno, facendo piccoli passi ogni giorno verso un futuro più sostenibile e rispettoso del nostro pianeta.
Obiettivi che perseguiamo anche a livello comunicativo, attraverso contenuti informativi e campagne di sensibilizzazione come la Campagna Facce.